LE RAZZE
ARABO
Luogo di Origine: Arabia Saudita.
Attitudini: Sella e tiro leggero rapido.
Altezza: Oscilla fra i 145 e 155 cm; in alcuni casi scende al disotto del limite minimo.
Popolazione: Cavallo di interesse nazionale, diffuso in tutto il mondo.
Mantello: Grigio, baio, sauro, morello e roano, quest'ultimo è il più raro.
Caratteristiche: Nevrile, sobrio e poco esigente.
Standard di Razza: Possiede una testa piccola, a profilo rettilineo o leggermente camuso, con fronte larga, orecchie piccole ed appuntite, occhi grandi ed espressivi, narici ampie, labbra sottili. Il collo e lungo e ben arcuato, largo alla base e ben attaccato, ornato da una criniera lunga e folta; il garrese risulta ben staccato e asciutto, la linea dorso-lombare è diritta, il dorso breva (17 vertebre dorsali in luogo 18), le reni sono corte (5 vertebre lombari invece di 6) e large, la groppa è anch'essa larga e orizzontale, la coda è attaccata alta, ricca e portata con eleganza, il petto è ben muscolato, il torace ampio e profondo, l'addome piuttosto retratto, la spalla è lunga e inclinata. Gli arti sono ben muscolati e provvisti di articolazioni large, i tendini sono asciutti e ben staccati, il piede piccolo con unghia molto resistente. Gli appiombi sono perfetti; la pelle appare sottile ed elastica ed è ricoperta da peli corti e lucenti.
Dati Storici: Il Purosangue Arabo è una delle razze più antiche: la sua origine risale a 3000 a.C., come testimoniano i reperti archeologici venduti alla luce nei deserti arabi. Un alone di mistero e di misticismo circonda questo animale intorno al quale un intrecciarsi di leggende si è andato intessendo. Una di queste lo vuole discendere da sette capostipiti, scelti da Re Salomone fra i quarantamila cavalli da cocchio e i dodicimila da sella da lui posseduti, da i quali sarebbero derivate altrettante razze. La tradizione popolare lo fa invece discendere da cinque giumente che giunsero alla Mecca prima delle altre fra le ottantacinque inviate da Maometto per portare l'annuncio della vittoria. L'Arabo è la massima espressione della bellezza che si concretizza attraverso l'armonia e l'eleganza delle sue forme. Questo cavallo è stato in passato impiegato per creare o migliorare altre razze in ogni angolo della Terra, primo fra tutte fu il Purosangue Inglese.
AZTECA
Luogo di Origine: Messico.
Attitudini: Sella, tiro leggero e lavori agricoli.
Altezza: L'altezza minima richiesta per il maschio è di 152 cm, mentre per la femmina è di 150 cm.
Popolazione: Cavallo di interesse nazionale.
Mantello: Sono ammessi tutti i mantelli tranne il macchiettato e il pezzato.
Caratteristiche: Nobile, docile, equilibrato e vivace.
Standard di Razza: La testa appare scarna con orecchie piccole e ben diritte e occhi ben espressivi e distanziati.
Il collo è muscoloso e leggermente arcuato con criniera abbondante, garrese alto e linea dorso-lombare corretta e groppa ampia e ben arrotondata.
Gli arti sono ben muscolati con buone articolazioni, stinchi piuttosto lunghi e sottili, tendini ben staccati e piede proporzionato.
Dati Storici: La razza è di origine recente, infatti ha sostituito la razza nativa (il Criollo Messicano) ormai scomparso definitivamente. La razza è incominciata nel 1972 attraverso l'incrocio di stalloni Andalusi con fattrici Qarter Horse o viceversa, oppure fra stalloni Andalusi e fattrici di razza Criolla migliorata.
Il risultato è un cavallo che sintetizza le doti Andaluse e Qarter, adatto si per passeggiate che per competizioni sportive.
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Per oggi è tutto, spero che questo nuovo post vi piaccia. Nel prossimo post, che probabilmente uscirà a metà settimana, parleremo della cura del cavallo.
UN SALUTO
CAVALLOSO A TUTTI!!!
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